Il Corallo
L’origine del Corallo è avvolta nella leggenda……..
Ovidio nelle “Metamorfosi” e Plinio il Vecchio, nella “Naturalis historia,” riconoscono al corallo la stessa genesi mitica; il sangue che continuò a gocciolare dalla testa recisa della gorgone Medusa, si trasformò in corallo.
Il suo colore caldo e vivo, l’origine marina, la sua natura misteriosa devono aver fortemente impressionato i primi popoli del bacino del Mediterraneo che hanno così iniziato a lavorarlo e a farlo conoscere in tutto il mondo.
MUSEO Ascione: il museo del corallo
Il significato del Corallo nell’Iconologia di Cesare Ripa,1618
“Una donna mora, quasi nuda, haverà li capelli crespi, e sparsi, tenendo in capo come per cimiero una testa di elefante, al collo un filo di coralli, e di essi all’orecchie due pendenti, con la destra mano tenga un scorpione, e con la sinistra un cornucopia pien di spighe di grano;
da un lato appresso di lei vi sarà un ferocissimo leone, e dall’altro, vi saranno alcune vipere, e serpenti velenosi…
Li capelli neri, crespi, coralli al collo e orecchie sono ornamenti loro proprij moreschi
La Scienza e il Corallo
Accanto ai precedenti esempi dei vari aspetti che il significato del Corallo ha assunto nel corso del tempo, vi sono quelli scientifici.
Con il nome Corallo si indica comunemente l’esoscheletro calcareo delle colonie di alcuni celenterati antozoi ottocoralli, ordine dei gorgonari.
Essi vivono in acque relativamente calde e non inquinate, a media profondità
(Ricerche condivise)
RIPRODUZIONE RISERVATA